Cavoli, centotrentamila copie! La notizia: La Guardia di Finanza di Latina ha sequestrato all'interno di un capannone, tra l'altro pignorato dalla Equitalia-Gerit SPA, 34 bancali alti circa 2 metri ciascuno e larghi 1 metro, stipati e pieni di dvd privi del contrassegno Siae (e quindi duplicati abusivamente). La maggior parte dei DVD contenevano film pornografici ed a sfondo erotico. (omniroma.it)
Facciamo due conti: 130mila copie sono la distribuzione annuale di un produttore di piccole/medie dimensioni, oppure il totale di vendite di un buon, anzi, un gran bel film. Se la pirateria è un fastidio tutto sommato tollerabile per i colossi di Hollywood, per il mercato del porno la pirateria è un dramma bello e buono.