Anche l'uso dei giocattoli erotici diventa eco-sostenibile.

Qualche tempo fa avevamo parlato di un vibratore ecologico che funziona senza pile, perciò non danneggia l'ambiente, creato da due coniugi Irlandesi.

Ora, una catena di sexy shop inglesi ha pensato al riciclo dei sex-toys, per adeguarsi alle direttive europee del 2007 sulla separazione dei rifiuti.

Dato che la durata di un qualsiasi oggetto giunge prima o poi al suo termine, la raccolta differenziata permette di separare e di riutilizzare vari materiali. Fino ad oggi, però, nessuno aveva mai pensato al riciclo dei vibratori.

Ecco come è nata l'idea della LoveHoney, società britannica che distribuisce accessori erotici, per sensibilizzare i propri clienti a buttare via i loro sex toys in modo consapevole.

Per evitare ai consumatori l'eventuale imbarazzo, si possono inviare per posta, a spese della società distributrice e farsi spedire, in pochi giorni, un buono per l'acquisto di un vibratore più moderno ed evoluto.

Ma non è finita qui: per promuovere ulteriormente questa iniziativa, l'azienda punta anche sul sostegno di associazioni ambientaliste. Infatti, per ogni sex toy restituito, verrà donata una sterlina al World Land Trust, organizzazione per la salvaguardia delle foreste pluviali.

Fonte: tgcom

Più che di riciclo di sex toys io parlerei di rottamazione... E comunque, chi non si fida di questa storia dei "vibratori riciclati" può dare un'occhiata a questi fantastici vibratori nuovi di zecca!!!