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Il dibattito sull'educazione sessuale dei figli è aperto ormai da anni: è giusto, non è giusto, bisognerebbe che fosse introdotta fra le materie scolastiche, e così via.
Oggi però si aggiunge un'altra domanda: se è il caso di diffondere un'appropriata educazione sessuale fra i giovani ed i giovanissimi, è necessario anche parlare loro della pornografia?
Oggigiorno la pornografia è ancora oggetto di demonizzazione e pregiudizi. Molti sono i divorzi a causa del porno e sono in tanti quelli che credono che il porno sia il motivo dello sfascio della famiglia.
Ma come comportarsi nei confronti dei più piccoli?
I dati parlano chiaro: l'età media dei bambini esposti alla pornografia online è 11 anni, non solo negli Stati Uniti, dove la diffusione di Internet nelle case è maggiore rispetto all'Italia (nel 2009 il 68,7 della popolazione USA aveva Internet a casa), ma anche qui da noi (in Italia siamo al 53% di persone con Internet a casa).
Ecco cosa ne pensano alcuni giovani statunitensi.
Jessie, 17 anni: "Allevate i figli nel rispetto del loro corpo e fateli sentire orgogliosi, così saranno protetti. In questo modo, anche se "lo fanno tutti", non avranno l'esigenza di ricevere regali in cambio di favori. Con me ha funzionato. E' utile proteggere i bambini dal porno su Internet, ma prima o poi ci si imbatteranno. E, a meno che voi non li facciate sentire tranquilli nel parlare di questi argomenti, non lo verrete mai a sapere."
Vanessa, 22 anni: "Il tempo scorre veloce, quindi è necessario ottimizzare al massimo il tempo che passiamo insieme ai nostri figli. Soprattutto, occorre insegnare loro il rispetto nei confronti degli altri e di noi stessi. Insegnategli ad acquistare fiducia in loro stessi. Dissuadeteli dall'avere una mentalità chiusa. Per come va il porno, dovrebbe essere incluso nel dialogo sulla sessualità."
Scot, 23 anni: "I miei genitori mi hanno insegnato a vedere valori importanti negli altri. E' altrettanto importante che ci sia una linea di comunicazione aperta. Il porno esiste, ed è molto diffuso. Non tutti quelli che guardano porno ne diventano dipendenti o hanno una visione distorta della donna. Conosco tante persone di successo che guardano porno e hanno delle relazioni stabili. Donne comprese."
Molly, 18 anni: "I bambini sono continuamente bombardati da messaggi sessuali, quindi è importante stabilire per tempo un dialogo aperto sul sesso. Molti genitori sono così nevrotici nei confronti del sesso che i loro figli adolescenti non ne parlano con loro. Per cui fate in modo di promuovere una sessualità consapevole (opposta all'astinenza). Infine, fate in modo che i vostri figli sappiano che li perdonerete anche quando e se commetteranno degli errori."
Liberamente tratto da: ocregister.com ; matteodefelice.name
Si tratta ovviamente di un argomento ampio, soggettivo e molto delicato, che non si può risolvere nell'ambito di un post. Certo è che, se un'adeguata educazione sessuale è importante per informare i giovani sui rischi collegati ad una sessualità inconsapevole, primi fra tutti, nel caso fosse necessario ribadirlo, le malattie a trasmissione sessuale e le gravidanze indesiderate, anche la pornografia può diventare un argomento serio e di cui parlare.
Si pensi a quella pornografia che veicola espliciti messaggi di prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse e che non coinvolge né minori né animali. Tutto ciò, inteso in questo senso, può avere una valenza educativa.
Questo anche per evitare che i figli, se totalmente digiuni dell'argomento, imbattendosi inavvertitamente nella pornografia online e, non essendo in possesso degli strumenti adatti per gestire questo tipo di evento, possano rimanerne sconcertati ed essere colpiti nella loro sensibilità.