Secondo vari studi le donne si avvicinano in numero sempre maggiore alla pornografia, per il proprio piacere o per condividerlo in coppia.
Abbiamo già parlato della pornografia fatta dalle donne per le donne, che si discosta dai canoni della pornografia commerciale ad uso e consumo maschile.
E' anche grazie a questo tipo di pornografia che le donne hanno acquisito più consapevolezza dei propri desideri sessuali ed hanno messo da parte le paure ed i tabù correlati al porno, aprendosi così a questa nuova esperienza - perchè no, dopotutto.
Questo fenomeno è chiaramente oggetto di osservazione da parte di molte studiose e ricercatrici e, come ci si poteva aspettare da un tema così controverso, non tutte sostengono questa scelta.
Una studiosa che non vede di buono occhio le donne che guardano porno è la Professoressa statunitense Mary Anne Layden, la quale, stando a quello che ha riportato la stampa, ha stigmatizzato il fenomeno con la seguente equazione: "Quanto più le donne guardano porno, tanto più saranno potenziali vittime del sesso non consensuale".
La professoressa Layden, psicologa, sociologa ed insegnante di studi di genere al Wheelock College di Boston, continua così la sua tesi: "Quanto più precocemente gli uomini si avvicinano al porno, maggiori saranno le possibilità che essi diventino responsabili del sesso non consensuale."
Insomma, detta nuda e cruda, secondo la Prof. ssa Layden, il porno sarebbe causa di stupro.
Si tratta di censura ed anatema allo stesso tempo, della serie: attente ragazze, non guardate porno, altrimenti poi non lamentatevi se vi stuprano...
Fonti: Violet Blue ; Ourpornourselves.org ; MissMaggieMayhem.com
Affermazioni molto forti ed altrettanto azzardate... E' incredibile che certe femministe abbiano così paura del porno da agitare lo spauracchio dello stupro ed utilizzarlo come minaccia....Perché?
Ma voi come la pensate?