Girellando qua e là tra i forum tematici, mi è capitato di leggere e poi partecipare ad una discussione nata sul presunto basso livello culturale del porno.

Queste le mie riflessioni.

Ci sono quelli che il porno lo guardano ma poi negano.

E quelli che il porno lo etichettano come "monnezza" al 100% o come antitesi della cultura.

Altri ancora che lo guardano e non lo giudicano come un fenomeno di bassa lega, ma piuttosto lo vedono come un fenomeno sociale.

Se è vero che nel porno c'è molta immondizia, roba che proprio non merita di essere vista, è altrettanto vero che, essendo un settore così ampio, c'è veramente di tutto e per tutti i gusti. Anche per quelli che - non ci crederete - pregiudizialmente pensano che il porno sia tutta robaccia.

E invece no. Innanzitutto perchè ci sono, da sempre, registi che utilizzano il porno per parlare alla gente. Il porno come mezzo di comunicazione rivoluzionario. E' il caso del grande Lasse Braun che, negli anni '70, con i suoi film ha contribuito alla liberazione sessuale.

Altri invece hanno fatto della pornografia un'arte, è il caso dell'indimenticabile Joe D'Amato, regista a 360 gradi, che ha girato più di 200 film ed è passato dall'horror, al thriller, allo spaghetti-western, prima di approdare definitivamente al genere adult.

O ancora, Luca Damiano, altro acclamato regista che ha avuto l'onore di fare l'assistente alla regia per il colossale Vittorio De Sica e che gira parodie di famosi successi teatrali e cinematografici in chiave hard.

Non da ultimi sono altrettanto degni di nota i seguenti registi: VivThomas, il sofisticato Antonio Adamo e Michael Ninn.

Non solo, ma c'è anche un filone di pornografia che si discosta totalmente da quella classica in quanto è una produzione tutta al femminile e si propone di realizzare film pensati per le donne, che parlano del sesso vissuto da parte della donna.

Si tratta del cosiddetto porno femminismo, ovvero registe che girano film educativi, di qualità e di classe, che non cadono nel volgare, pur mostrando immagini esplicite. Mi riferisco innanzitutto a Candida Royalle, Tristan Taormino , Anna Span ed Erika Lust.

Per concludere, non bisogna dimenticare i vari generi di film adult che possono fare capitolare anche i più schizzinosi, ad esempio i video educational pensati per le coppie dove si possono trovare un sacco di suggerimenti pratici per migliorare la propria attività sessuale. E ancora, si può spaziare dai porno thriller ai più gettonati film con trama. Infine, per gli amanti del vintage, ecco i film cult, vere perle hard originali anni '70 ed '80.

Ecco un breve panorama di tutto quello che c'è oltre alla "robaccia" e che meriterebbe di essere vista per la qualità dei prodotti.

Se avete un vostro regista hard preferito segnalatemelo, indicando perchè vi piace!