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In uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association, i ricercatori dimostrano che gli uomini che conducono una vita sedentaria sono più afflitti dalle disfunzioni sessuali. Inoltre, gli uomini che non hanno una relazione sentimentale sono maggiormente a rischio impotenza, oltre ad avere un quadro generale di salute più negativo.

Della serie: un uomo che non ha una relazione o é un ladro o una spia... ;-)

A questo proposito, secondo un altro studio americano, condotto presso il New England Institute, siccome l'attività sessuale dipende da un buono stato di salute in generale, più ci prendiamo cura di noi stessi pensando alla salute, più l'attività sessuale migliora. I risultati di questa ricerca sottolineano che un esercizio fisico regolare aiuta a diminuire il rischio di impotenza.

I ricercatori hanno osservato 600 uomini di mezza età che non presentavano problemi di impotenza all’inizio dello studio. Dopo otto anni, gli uomini che hanno fatto una regolare attività fisica sono risultati quelli con meno problemi a livello sessuale.

Conferma ulteriormente questa tesi un terzo studio americano, questa volta condotto ad Harvard, secondo cui gli uomini che fanno attività fisica per 20/30 minuti al giorno soffrono molto meno di disfunzioni sessuali. Sempre all’interno di questo studio é inoltre stato scoperto che gli uomini che aumentano di peso hanno più probabilità a riscontrare problemi di erezione.

I medici sono tutti d’accordo nel sostenere che l’esercizio fisico aumenta la potenza sessuale perché rinforza il sistema cardiovascolare e migliorala circolazione. Una buona circolazione del sangue é infatti importante per la funzione sessuale.

Insomma, far bene lo sport fa bene all’amore!!!

Dedicarsi regolarmente allo sport significa, per l'uomo, prevenire le malattie cardiovascolari e ridurre il rischio di impotenza senile. Dice il Dr. C. Maretti, andrologo: “l'attività sportiva fatta in modo costante migliora l'attività cardiovascolare e metabolica con evidenti ripercussioni positive anche nell'ambito sessuale che risultano più evidenti dopo i 45 anni.”

L'attività fisica costante, inoltre, sprigiona endorfine e serotonina (sostanze prodotte dal nostro cervello responsabili del buonumore), contribuisce a renderci più soddisfatti del nostro corpo e conseguentemente ad avere più fiducia in noi stessi.

Ecco cosa dice in proposito un altro esperto, il Prof. Fabrizio Iacono, docente di Urologia presso l’Università Federico II di Napoli: “Una moderata, ma regolare, attività sportiva permette all’organismo l’incremento della produzione di testosterone, ormone sessuale maschile il cui compito primario è controllare lo sviluppo e la funzione degli organi sessuali. Inoltre praticare sport migliora le funzioni dell’apparato cardiocircolatorio, nonché l’autostima, che é sempre utile quando si tratta di sesso!”.

Non per niente lo dicevano già i nostri avi romani, che erano piuttosto avanti: mens sana in corpore sano!

Ginnastica da Camera

Inoltre, alcuni esercizi fisici in particolare stimolano più di altri il senso del piacere, aumentando il desiderio sessuale e, va da sé, anche le prestazioni a letto. Gli esercizi maggiormente raccomandati sono: gli addominali, il sollevamento pesi e la cyclette.

La Bilancia Ringrazia

E non finisce qui! Fare l'amore, infatti, aumenta anche il metabolismo. Corrisponde a praticare un'attività fisica moderata: è provato che con mezz'ora di sesso si possono bruciare dalle 200 a 300 calorie. E più c’é passione, più si consuma.

Conclude il Prof. Maurizio Bossi, andrologo e sessuologo di Milano, secondo cui gli effetti sulla bilancia "sono simili a quelli che si ottengono in media con una camminata di un'ora a passo tranquillo, o di corsa a passo lento per trenta minuti. Il sesso è inoltre una sorta di "prova generale" per organi come cuore e polmoni: lo sforzo fisico si può paragonare a quello che si fa salendo di corsa due piani di scale. Aumentano la pressione sanguigna ed il numero dei battiti cardiaci: allenamento benefico per il cuore. E si respira anche più velocemente, effetto benefico per l'apparato respiratorio sottoposto ad azioni aerobiche".

E adesso per passare dalla teoria alla pratica non ci resta che provare per credere!