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Al Cinema c'è "Elles": Dialoghi Femminili sulla Prostituzione
Inviato da Segret69 5 2012 alle ore 16.59
In questi giorni al cinema c'é in programmazione un film controverso, di cui si sta parlando e si parlerà molto: "Elles".

Girato dalla regista polacca Malgorzata Szumowska, Elles é un film che unisce tre figure di donne molto eterogenee, legate insieme da un inevitabile fil rouge: il sesso al femminile.

La protagonista, una stressatissima Juliette Binoche, é una giornalista parigina di grido, che scrive per il mensile Elle e fa molta fatica a conciliare l'impegno del lavoro e quello di portare avanti una famiglia.

La giornalista deve preparare un servizio di quattro pagine sulla prostituzione a Parigi.

Per fare l'articolo intervista due ragazze. Entrambe fanno il mestiere più antico del mondo per mantenersi agli studi, per sfuggire dall'anonimato della periferia e per permettersi uno stile di vita molto agiato. 

Durante gli incontri, più la giornalista incalza con le domande, più emerge il contrasto tra la sua vita, lei professionista affermata, inizialmente spocchiosa e un po' con la puzza sotto il naso, e quella delle ragazze.

E' un dialogo tra donne che mette a nudo uno scontro fra culture e modi di vivere. E da questo scontro la protagonista trarrà spunto per rivedere alcune problematiche della sua esistenza e viceversa.

Le ragazze le aprono letteralmente una finestra sul mondo reale, fatto di uomini sposati "qualunque" che vanno con le ragazze a pagamento.  E non è un caso che proprio in quel periodo lei scopre che il marito ed il figlio guardano film porno.

Emblematico lo scambio di battute tra la giornalista e una delle due studentesse che riconosce le sue scarpe costose.

Un azzeccatissimo interior design, insieme ad una colonna sonora fatta principalmente di musica classica - ma non possono ovviamente mancare noti refrain della chanson française -, mettono a fuoco le habitudes  dell'alta borghesia parigina.

Il film é vietato ai minori di 14 anni, ma (forse non a torto) in molti altri paesi europei e non, é vietato ai minori di 18.

E non solo perché il film é inframmezzato di scene di sesso esplicito e talvolta violento. Ma perché per un occhio ingenuo o immaturo, potrebbe essere un film "pericoloso" in quanto, ad una lettura superficiale, il messaggio che passa é quello dei soldi facili, tanti ed in poco tempo.

 

 

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