Una volta era la bambola gonfiabile. Ora c'è la sex doll.
E' successo a Melbourne, capitale dello stato del Victoria, domenica mattina intorno alle 6.
Le telecamere della videosorveglianza hanno ripreso un uomo col passamontagna che ha forzato la serratura di un sexy shop, è entrato e ha rubato una bambola del valore di oltre cinquemila dollari.
L'uomo si è poi allontanato con la refurtiva - finalmente soli, baby! - a bordo di un furgone bianco.
La polizia brancola ancora nel buio e ha chiesto a chiunque abbia qualche notizia del misterioso uomo mascherato di segnalarlo.
La costosissima bambola si chiama Dorothy (sì: proprio come l'ingenua protagonista del libro Il Mago di Oz!) ed è una cosiddetta bambola realistica, o real doll.
Della serie tutti pazzi per Dorothy.
La pupa, o meglio, l'oggetto del piacere in questione, infatti, non solo è a grandezza naturale e riproduce fedelmente le fattezze femminili nei minimi dettagli, ma è anche di un materiale che al tatto risulta molto simile alla pelle umana, o cyberskin.
Trattasi dunque di furto o sequestro di persona? ;-)