La chirurgia plastica, le iniezioni di collagene ed i farmaci per curare le disfunzioni erettili fanno sentire gli adulti ringiovaniti e questo, di conseguenza, li spinge a comportarsi come se fossero ancora giovani.
I medici però avvertono che, se gli adulti hanno la stessa attività sessuale dei giovani, devono prendere le medesime precauzioni.
"Sappiamo che le malattie sessualmente trasmesse sono in aumento tra gli Americani più anziani," ha detto il Dr. Edward Hook, professore del reparto di malattie infettive presso l'Università dell'Alabama. "La domanda è: perchè?"
Secondo gli operatori sanitari, le persone anziane e divorziate, o quelle che sono rimaste vedove, pensano di non avere più bisogno di utilizzare precauzioni. Probabilmente perchè sanno di non essere in età fertile e pensano che le malattie a trasmissione sessuale siano un problema che riguardi solo i giovani.
Un recente studio ha rivelato che gli over 45 continuano ad avere una regolare attività sessuale.
Solo una persona over 45 su cinque ha dichiarato di usare regolarmente il profilattico.
I medici hanno manifestato le loro preoccupazioni in quanto sempre più americani stanno mettendo a rischio la loro salute, proprio per il fatto che non praticano sesso protetto, e ribadiscono la necessità e l'importanza della prevenzione delle MTS a tutte le età.
Negli USA, tra il 2005 ed il 2008 le infezioni da clamidia che hanno colpito le persone dai 55 ai 64 anni sono aumentate del 40%.
Non solo, ma un buon 15% di infezioni da HIV nel 2005 è stato diagnosticato in pazienti over 50.
Nel 2009, solo in Alabama, oltre ai 195 casi di clamidia diagnosticata in pazienti sopra i 50 anni, ci sono stati 55 casi di sifilide. Infine, sempre in Alabama, sono stati diagnosticati 154 casi di gonorrea.
Lee Eakins, direttore del Jefferson County Department of Health, ha dichiarato che c'è stato un aumento delle malattie a trasmissione sessuale nei pazienti over 60.
Per fermare la diffusione di questo tipo di malattie, il personale sanitario si raccomanda di usare le dovute precauzioni e di parlare col partner delle proprie esperienze sessuali.
I medici, da parte loro, dovranno raccomandare ai loro pazienti più anziani di sottoporsi ai controlli per le malattie sessualmente trasmesse e spiegare loro quali sono i rischi derivanti da un'attività sessuale non protetta.
Nathan Schaefer, direttore sanitario della clinica Gay Men's Health Clinic di New York, sostiene che gli anziani non sono sufficientemente controllati in merito all'HIV e questo porta a trasmettere il virus ad altre persone. "Quasi due terzi delle infezioni da HIV vengono trasmesse da persone che non sanno di averla," ha detto.
"Le donne più anziane sono maggiormente a rischio rispetto alle più giovani, perchè sono quelle che possono più facilmente soffrire di secchezza vaginale, che aumenta il rischio di trasmissione dell'HIV", ha affermato Schaefer.
Sempre secondo il Dr. Schaefer ed in base ad uno studio effettuato sui pazienti della sua clinica, dal 1985 al 2009 la proporzione dei pazienti over 50 che hanno contratto l'HIV è passata dal 5 al 20%.
In ogni caso, al di là del fatto che si tratti di persone giovani o meno, gli operatori della sanità pubblica sostengono che il messaggio sulle MTS non cambia.
"Se si è attivi sessualmente, è necessario usare il profilattico," ha concluso il Dr. Eakins.
Liberamente tradotto da: blog.al.com
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