Avete mai pensato di girare il vostro film porno amatoriale? Mentre i cosiddetti vip ottengono più pubblicità di quanto desiderino, sempre più persone vogliono fare il loro film hard personale.

Allo stesso tempo, la richiesta di video porno amatoriali è sempre in aumento.

Grazie alle nuove tecnologie, girare un video è molto facile, ma è altrettanto facile diffonderlo, con tutti i rischi che ne conseguono.

Ecco i consigli di Alison Lee, direttrice di un sexy shop di Toronto: "Innanzitutto si possono leggere gli annunci nella sezione lavori saltuari/adulti di craigslist, dove si possono trovare registi e casting".

“Una cosa è mettere la telecamera sul treppiede e filmarsi e una cosa è qualcuno che sta dietro la telecamera e cambia l'inquadratura. Cambiando l'inquadratura, l'immagine è migliore” dice Kiseli, grafico, fotografo e regista in affitto.

In due anni Kiseli ha filmato decine di clienti con un'età dai 22 ai 50 anni. "C'è stato il sesso di gruppo, un uomo e due donne e tutte le variazioni che potete immaginare,” ha detto.

Di solito Kiseli incontra i clienti prima di girare, per discutere sui dettagli e per farsi versare una caparra. Da parte sua, lui firma un contratto in cui dichiara che non diffonderà né ridistribuirà il filmato.

“Poi fissiamo la data, mi reco presso casa loro o in hotel e preparo l'attrezzatura. Loro fanno il loro lavoro ed io faccio il mio,” dice Kiseli, che ovviamente porta telecamera e luci.

Per quelli che non hanno intenzione di rivolgersi ad un estraneo per farsi filmare in camera da letto, ci sono varie guide su come girare il proprio film  porno, tra cui Do-It-Yourself Porn dell'attore porno Adam Glasser (alias Seymore Butts).

Anche gli scambisti girano molti video hard e li usano come loro “pornografia personale”.

Si tratta di un approccio sia esibizionistico che voyeuristico, dice la psicologa britannica Susan Quilliam, coautrice del libro The Joy of Sex: The Ultimate Revised Edition: “vedersi dall'esterno come star nel proprio film, ed essere filmati, è molto eccitante.”

Mentre le piccole stelle amatoriali crescono, è possibile che guardarsi – senza luci, Photoshop o tecnico del suono – non sia per niente eccitante.

Uno dei primi video che la signora Lee ha girato col marito è stato “illuminato in modo orribile.”

“Quando siamo diventati professionisti, abbiamo capito come illuminare e quali sono le posizioni migliori. Ci sono tante posizioni che ci piacciono ma che in video sono bruttissime da vedere e vice versa. Tante posizioni alla "missionaria" non sono attraenti.”

Quel film, aggiunge la signora Lee, era per suo marito quando lei andava in vacanza.

“Molte coppie con una relazione sessuale intensa vogliono documentare questa relazione e riviverla per loro stessi,” ha detto la signora Lee.

Ecco comparire un primo rischio: nel caso in cui la coppia si lasci, un video del genere potrebbe diventare un ricordo doloroso, dice la psicologa Quilliam. “Prima o poi si arriva ad un punto in cui non capisci nemmeno perchè hai amato quella persona e guardarti mentre ci fai l'amore insieme diventa disgustoso. I rischi sono sia a livello emozionale che pratico.”

Certamente il rischio più grande è un video andato perduto o incustodito, episodio verificatosi innumerevoli volte a Hollywood ed a cui molti outsider abboccano.

“E' un tradimento. Qualcuno che è stato imbrogliato,” Dice Cory Silverberg, proprietario di un altro sexy shop a Toronto e sessuologo.

Nonostante ciò i pornografi "fai da te" continuano a proliferare.

“Nessuno pensa che sarà tradito,” Continua Silverberg. “Chi di noi, al culmine della passione, penserebbe, ‘Un giorno odierò questa persona, cosa ne sarà di questo video?’ ”

COSA FARE e COSA NON FARE

“Ci sono vari modi per fare tutto questo senza esporsi a futuri ed eventuali rischi, soprattutto nell'era di Facebook e YouTube,” dice Seska Lee, proprietaria di un sito per adulti.

Evitate il Web

“Mai digitalizzare il video. Non mettetelo nel vostro computer,” Dice la signora Lee. Pensate ai tecnici dei computer o agli addetti alla dogana.

Giocate con i cavi

“Se le persone sono veramente interessate a fare un video, ma sono anche preoccupate per la loro privacy, basta collegare la videocamera al televisore. Non filmate. Guardate mentre lo fate e basta. Non dovete registrare,” Ha detto la signora Lee.

Lasciate il video alla signora

Se non si tratta di una relazione di convivenza, o a lungo termine, “la donna deve conservare il video perchè è quella più a rischio,” ha detto Susan Quilliam, coautrice del libro The Joy of Sex, nuova edizione. “E' difficile che una donna lo mostri agli amici o che riveli le sue abilità sessuali in un video. Invece l'uomo potrebbe esserne orgoglioso e mostrarlo agli amici.”

Investite in un treppiede

“Se tenete in mano la videocamera voi, le inquadrature non saranno buone” Continua la psicologa Quilliam. “E' una ripresa troppo da vicino, personale e traballante.”

Fonte: The globe and mail