Un particolare del quadro di Lawrence Supino intitolato "Gigolo", immagine: fineartamerica.com.
In questo lungo articolo la giornalista australiana Mary-Anne Toy esordisce sostenendo che pagare per fare sesso non è più una prerogativa soltanto maschile.
Non solo.
Toy approfondisce l'argomento riportando il caso di una giovane trentenne che, dopo aver "provato" uno gigolò, decide, insieme ad un'amica, di fondare un'agenzia esclusiva di gigolò: My Male Companion.