Per lanciare la sua campagna di informazione e prevenzione, il servizio sanitario di London, nello stato dell'Ontario, Canada, ha creato un gioco interattivo chiamato "Adventures in Sex City". Il gioco è dedicato agli adolescenti, ma naturalmente è accessibile a tutti sul sito Internet istituzionale. I protagonisti di questo gioco sono quattro supereroi: Wonder Vag, Willy the Kid, Power Pap e Captain Condom che combattono contro un inevitabile cattivo dal nome Sperminator, a cui sono stati applicati peni al posto delle braccia.

Hannah Teter Foto: Warwick Saint, sportsillustrated.cnn.com   Hannah Teter, la bionda campionessa statunitense di snowboard, ha recentemente posato in versione sexy per una rivista sportiva. Va bene, fin qui niente di nuovo. La notizia è che, oltre a darsi molto da fare per varie associazioni benefiche e non profit - ultimamente ha infatti devoluto diecimila dollari, vinti in una gara, alle vittime del terremoto di Haiti - ha fondato lei stessa un ente di beneficienza che si occupa di portare acqua potabile in Kenya.

Secondo recenti ricerche psichiatriche, l'ipersessualità è una malattia compulsiva. Le persone che ne sono affette non riescono a controllare i loro impulsi sessuali ed agiscono esattamente come chi abusa di alcol o di sostanze stupefacenti: diventano dipendenti. Questa patologia, però, non è ancora stata inserita nella "bibbia" della medicina psichiatrica statunitense, The American Psychiatric Association's, nonostante negli USA siano stati stimati 16 milioni di persone affette da ipersessualità.

Nella foto: la copertina del libro   Interessante libro fotografico fresco di stampa che "esplora e confronta il concetto tradizionale di glamour" e quello della bellezza, che può essere "caleidoscopica ed abbagliante al tempo stesso, complicata, imperfetta, ingombrante, insomma un gran casino". Queste le parole di José A. Guzman Colon, coautore del volume.

Foto: flickr Nonostante le rigide temperature invernali, la Deutsche Bahn, società delle ferrovie tedesche, ultimamente si è ritrovata a dover affrontare una questione singolare: i passeggeri in costume adamitico. Ieri, infatti, si sono verificati due episodi dello stesso tipo a bordo di due treni diversi nella regione del Nord Reno-Westfalia.